L'edizione di "The Experiment 2016" è stata ospitata all'interno della prima edizione del Peltuinum Theater Fest, festival di innovazione teatrale, il 24-29 Luglio 2016
Gli Atti unici nati durante il workshop "The Experiment 2016" sono gratuiti per tutti coloro che volessero utilizzarli attraverso la condivisione Creative Commons (CC)
Licia Amendola: Napoletana di origini, inizia a studiare recitazione a Bologna nel 2002 frequentando un laboratorio di teatro sperimentale e rientrando appieno nella compagnia teatrale del regista Arnaldo Picchi, con il quale collabora come attrice professionista per quattro anni in rappresentazioni, spettacoli e opere in Emilia Romagna. Conseguita la laurea in DAMS Cinema a Bologna con il massimo dei voti, si trasferisce a Roma nel 2011 dove si specializza in recitazione cinetelevisiva senza però tralasciare gli studi teatrali, che continua sempre ad accrescere e definire frequentando diversi laboratori, seminari e compagnie stabili. In questi ultimi anni ha preso parte in qualità di piccolo ruolo ad alcune fiction tra cui "Un Medico in Famiglia 6", "Le Tre Rose di Eva 3", "Tutti Insieme all'Improvviso", "Sorelle", due film per il cinema, diverse miniserie e webfiction con Elisabetta Marchetti e Franco Brogi Taviani, e continua ad esibirsi al teatro come protagonista in molte rappresentazioni tra cui "Una Notte di Salomè" di E.Vacchetto, "Due sull'Altalena" di W.Gibson, "Il Grande Gatsby" di F.S. Fitzgerald, "Rumori Fuori Scena" di M.Frayn, "L'Uomo La Bestia e La Virtù" di Pirandello. Dice di "The Experiment" "Il metodo di Daniele Monterosi è unico nel suo genere: lui offre se stesso, il suo talento e i suoi strumenti e li mette a disposizione degli Attori, in modo che possano imparare, sperimentarsi, crescere acquisendo sempre nuovi stimoli e mettendo in gioco se stessi senza paure ma anzi desiderosi di fare e riuscire a dare sempre il meglio di sè. "The Experiment" è arrivato nella mia vita come un fulmine a ciel sereno, in un periodo non semplice, di quei periodi in cui noi attori ci chiudiamo e sentiamo che la nostra creatività si sta spegnendo e le energie sono pari a zero. E ha rappresentato per me una soglia: la fine di un percorso e l'inizio di un nuovo cammino al tempo stesso."
Achille Marciano: Si avvicina alla recitazione all'età di 24 anni inscrivendosi all'assocazione culturale Vertigo di Livorno, dove si diploma nel 2012. Entra a far parte della compagnia Vertigo, prendendo parte a vari spettacoli sia comici che drammatici. Al Vertigo ritrova un vecchio amico, Luca Baldini, con il quale mette su un duo comico brillante, i Nati Dun Set. Prosegue la sua formazione diplomandosi come Improvvisatore Teatrale nel 2015 presso l'associazione Improteatro di Roma con sede a Livorno. Consecutivamente prende parte a vari stage di recitazione con Emanuale Barresi, Michele Placido e studiando con Annamaria Cianciulli la tecnica Meisner. Frequenta anche il corso di recitazione Vertigo Cinema, dove conosce il regista Filippo Morelli e la scrittrice Alice DelCorso con i quali inzia una collaborazione che dura fino ad oggi, realizzando vari cortometraggi e un mediometraggio ,Suspensum, selezionato al Cannes Short Film Corner 2015. La passione sempre in maggior crescita e la necessità di crescere ancora come attore lo portano a trasferirsi a Roma nell'ottobre del 2015, dove inizia a frequentare ESTAD il laboratorio per attori professionisti di Daniele Monterosi. Attualmente collabora a diversi progetti Cinematografici e Teatrali. www.achillemarciano.com
Dice di "The Experiment": "Un lavoro intenso! Non avevo dubbi che sarebbe stata un'esperienza magnifica, e difatti cosi è stato! Splendide persone, tutte diverse tra loro, con le quali ho legato sin da subito. Niente pregiudizi, niente contrasti.. ma una bellissima alchimia e complicità, e questo è soprattutto grazie a Daniele Monterosi, che ci ha guidato in questo percorso, dandoci carica, sicurezza, con una forza e con una sensibilità stupenda. In "The Experiment" sono stato capace di aprirmi e mostrarmi per quello che sono."
Gioia Mengoni: Nata a Luglio del 1995 a Roma, si dedica a studi classici e matura una grande passione per il canto e la poesia. Ben presto capisce che la sua più grande passione è il cinema e decide che vuole dedicarvi tutta la vita. Si forma frequentando due laboratori : ESTAD (diretto da Daniele Monterosi) e l'HT STUDIO DE SANTIS (diretto da Patrizia De Santis)
Dice di "The Experiment": "The Experiment non è solo stata una delle esperienze più belle della mia vita, ma mi ha rafforzata sotto moltissimi punti di vista, mi ha sollecitata ulteriormente verso una dimensione di vita quotidiana che già da un pò di tempo avrei voluto seguire, ma che necessitava di una piccola spinta ed un pò di amore per consolidarsi. Questa esperienza ha tirato fuori il meglio di me, mi ha messa davanti a me stessa senza che io dovessi necessariamente sentirmi sbagliata, fuori luogo, carente, eccessiva, inadatta. Grazie Daniele perché il lavoro verso cui mi hai guidata mi ha resa felice nel profondo. GRAZIE DI CUORE!!"
Alessandro Moser: Si forma prima presso l' Accademia Palcoscenico del Teatro Stabile del Veneto diretta da Alberto Terrani e poi nel 2006 si diploma presso l ' Accademia Nazionale D' Arte Drammatica Silvio D' Amico, durante la quale ha la possibilità di lavorare con Maestri quali Lorenzo Salveti, Max Farau, Francesco Manetti, Sandro Campagna, Giancarlo Sepe. Si specializza presso l' A.C.T. di San Francisco e con registi quali Serena Sinigaglia e Leo Muscato. Dal 2001 lavora come attore professionista diretto da Luca De Fusco, Dino Verde, Giuseppe Patroni Griffi, Lorenzo Salveti, Massimo Di Michele, Beppe Arena e Jacqueline Bulnes. Nel 2007 vince il premio come miglior attore presso il Plautus Festival di Sarsina Dal 2013 affianca alla sua attività di attore quella di insegnante di recitazione. Dice di "The Experiment": "Sin dal primo giorno l’ energia che Daniele ha saputo mettere in circolo è stata un’ alchimia perfetta tra rigore e libertà, emotività e fisicità, disponibilità e grinta. Il gruppo che è riuscito a formare era perfetto nel suo equilibrio. La modalità presentata da Daniele per dirigerci in questo percorso è il frutto delle sue esperienze professionali e formative che partivano da Stanisvlaskij, Strasberg, passando attraverso Michael Chekov, Meisner ed i pedagoghi più illustri degli ultimi decenni, rielaborati dal suo talento e dalla sua “benedetta” concretezza. Grazie anche ad Enrico, giovane drammaturgo talentuoso ed esilarante e a Federica, la cui dolcezza, disponibilità e competenza non potevano essere più in armonia con il clima di fiducia e umanità che ha caratterizzato questa esperienza. La professionalità e l’ autenticità di un’ idea in cui si crede fortemente si riconoscono anche tra milioni di pubblicità su internet!"
Raffaella Camarda: Nata a Roma nel 1989. All’età di 10 anni, dopo tre anni di laboratorio teatrale decide quello che poi inizierà a realizzare concretamente solo 15 anni dopo: il teatro è vita, la sua. Si laurea in giurisprudenza nel 2015 dopodiché inizia a studiare recitazione presso l’accademia romana Teatro Azione. Ha frequentato diversi workshop tra i quali quello di Tecnica Chubbuck con Patrizia De Santis, tecnica che ha scelto di continuare a seguire presso gli HT Studio di Roma e Metodo Feldenkrais. Bilinguismo in francese e spagnolo. Sta continuando la sua formazione attoriale: camminando diviene.
Dice di "The Experiment": "Era quello che ci voleva. Sei giorni di lavoro intenso. Una rinascita che è partita proprio dal corpo, troppo spesso dimenticato. Dieci attori pronti a mettersi in gioco e a fare di quel gioco qualcosa di molto più grande, a gridare finalmente quanto fosse importante lavorare duramente senza aver paura di scavare nel profondo per mettersi al servizio degli altri. Soprattutto comprendere quanto fosse importante farlo divertendosi e giocando, sorridendo e sentendosi leggeri. Questo workshop mi ha permesso di suonare le note più profonde senza aver paura di rendermi visibile per ciò che sono. Mi ha permesso di fare un percorso e cambiare, senza spaventarmi dal cambiamento ma essendo pienamente soddisfatta di questo. E soprattutto ha consolidato la mia voglia di sorridere sempre!!!"
Gabriele Granito: Laureato in “Lettere moderne” alla Sapienza, si forma come attore presso il laboratorio di Caterina Costantini prende parte a diversi workshop tenuti dai maestri della scena teatrale e cinematografica italiana. In teatro ha lavorato con: Alessandro Gassmann, Giorgio Albertazzi, Valeria Valeri, Milena Vukotic, Caterina Costantini, Luca De Bei, Marco Carniti, Mario Prosperi, Marco Maltauro. In televisione ha preso parte a spot pubblicitari. Debutta al cinema nel 2015 come coprotagonista del film “Noi siamo Francesco” diretto da Guendalina Zampagni. www.youtube.com/watch?v=ARBALWM7r7w
Dice di "The Experiment": "The Experiment per me è stato staccare dal mondo e dalle sovrastrutture inutili del mondo attoriale. Sperimentare, con la pratica vera, quanto sia meraviglioso “ giocare” un gioco serio e creare con questo un vero fatto artistico. Sinergie, energie, entusiasmo, fare fare fare… un bel bagaglio da portarsi con sé e che sto cercando, a distanza di due mesi, di preservare al meglio. Mi chiedo cosa accadrebbe se tutto questo fosse possibile per un lungo periodo. Daniele offre un grande tesoro: sconfinata conoscenza, umanità, sensibilità e uno straordinario entusiasmo."
Flavia Gramaccioni: Nata nel 1992 ad Arezzo si forma nella danza e nel teatro fin da piccola. Laureata in drammaturgia teatrale, lavora per 3 anni con Mamadou Dioume mentre continua la sua formazione nel teatro fisico e di prosa. Attualmente fa parte della compagnia Umbra La società dello spettacolo. Nell'anno 2016/2017 frequenterà il corso di alta formazione per Attori diretto da Juri Ferrini a Torino. www.youtube.com/watch?v=Xlmqduayj8
Dice di "The Experiment": "È stata un'esperienza che non avevo mai vissuto prima. L'incontro vero e non obbligato tra i compagni, la guida di altissima energia e preparazione del trainer, la creazione come processo del testo attraverso il confronto del drammaturgo e l'improvvisazione degli attori e in fine la messa in scena in un festival davvero ben organizzato. Un'avventura davvero intensa, in cui mi sono ritrovata in un'abbraccio enorme di umanitá, prima personale e poi artistica. Consiglio a tutti un viaggio energico e vigoroso come questo. Se potete andate a trovare Daniele Monterosi all'Estad di Roma, ne vale davvero la Pena."
Valerio Airò: Nasce a Piacenza il 22 maggio 1992. Dopo un percorso scolastico travagliato, capisce subito che la sua massima aspirazione nella vita è non fare nulla. Ma come non fare nulla? La risposta che si dà Valerio è la recitazione. "Dai, faccio due facce alla De Niro e imparo il copione a memoria, che ci vuole?" Decide quindi di iscriversi alla società filodrammatica di Piacenza. Vede che il percorso è più duro di quello che pensava, ma è sempre meglio dell'alternativa chiamata lavoro, quindi continua, anzi, rilancia. Si iscrive al propedeutico di recitazione del Paolo Grassi, segue la scuola Proxima Res con scuola a Milano. Partecipa per due anni consecutivi ai provini delle migliori accademie teatrali italiane senza alcun successo. A metà del secondo anno in Proxima Res si rende conto che per fare l'attore bisogna impegnarsi. Interrompe dunque gli studi e trova finalmente il coraggio di iniziare a fare stand up comedy, sua grande passione da quando è un quindicenne brufoloso. Con la stand up gira diversi città fra Piacenza, Milano, Bologna, Rimini, esibendosi soprattutto in pub, cui dà la preferenza a quelli con la birra migliore.
Dice di "The Experiment": "Un'esperienza molto bella, teatralmente e umanamente. In sei giorni si è creato un gruppo di lavoro fantastico, il più bello in cui io mi sia mai imbattuto. Lavorare ed aprirmi è stato semplificato da questo gruppo. Ritengo anche sia venuto un ottimo lavoro quello esposto al pubblico, personalmente mi sono divertito parecchio a creare la scena e penso che in sei giorni abbiamo creato qualcosa di davvero figo."
Elisa Caminada: Nata a Viterbo il 01/04/1991, inizia a recitare all’età di 7 anni all’interno dell’Associazione Culturale “Teatro di Carta”, guidata da Elda Martinelli (già autore testi RAI). Consegue il diploma alla Scuola di Arti Sceniche “Il Cantiere Teatrale” nel 2015. Porta in scena, con ruoli importanti, numerosi allestimenti per adulti, ragazzi e bambini tra cui: “La Freccia Azzurra”, “La Fabbrica di Cioccolato”, “Sogno di una notte di mezza estate”, “Il Cappello di paglia di Firenze”, “Pseudolo”, “Medico per forza”, “Il marito scornato”, “Gli uccelli”, vari atti unici di Feydeau e Checov (“Dove vai tutta nuda”; “La purga di bebè”; “Le nozze”). Nel 2014 partecipa a 2 settimane di riprese per la mini-serie “Francesco”, per la regia di Liliana Cavani, con un piccolo ruolo. Dal 30 agosto al 24 settembre 2016, è assistente alla regia per lo spettacolo “Natura Morta con Attori”, che ha debuttato al Piccolo Teatro Grassi di Milano il 24 settembre 2016, regia di Alessandro Machìa, testo di Fabrizio Sinisi, con Alessandro Averone e Federica Sandrini. www.youtube.com/watch?v=RhXh7jz7jJc
Dice di "The Experiment": "Sono stata felicissima di aver fatto parte di questo progetto. La parte del training mi ha aiutata moltissimo a sbloccare un sacco di cose che tenevo dentro e che mi impedivano di svolgere al meglio il mio lavoro e sento di aver fatto un salto in avanti. Il modo di Daniele Monterosi di relazionarsi con noi, di creare connessioni, di guidarci in modo semplice e amorevole attraverso quei luoghi di noi stessi che non andiamo mai ad esplorare per paura di cosa potremmo trovarci, è veramente unico e spettacolare! Ci siamo sentiti protetti e non giudicati, e questo ci ha permesso di aprirci completamente agli altri, "spogliarci" davanti a tutto il gruppo e dire: "Ecco, questo sono io!" Questo workshop è arrivato in un momento della mia vita in cui ero un po' disillusa e stavo iniziando a smettere di credere ai sogni, grazie a questa settimana, ho una nuova carica e una nuova energia per affrontare tutto, e questo lo devo solamente a voi."
Barbara Giuliani: Sono nata a L’aquila 37 anni fa. Quando avevo 18 anni mi sono trasferita a Roma per studiare Psicologia e dopo la laurea ero intenzionata a spostarmi ancora, in un’altra città. Ma poi, 7 anni fa, l’amore per la mia terra e la paura di perdere i miei affetti mi hanno riportato a casa. Ed è stato allora che ho scoperto il teatro. E ho cominciato a studiare a sperimentarmi e a scoprirmi. E oggi cerco di fare di questa passione il mio mestiere.
Dice di "The Experiment": "Il lavoro di training è stato una piacevolissima sorpresa salutare e rigenerante. Giorno dopo giorno, ora dopo ora sentivo che forse non sono così sbagliata, che anche io sono speciale e bella e libera di essere ciò che sono senza il terrore del giudizio! Il flusso di energie che si sono attivate durante il lavoro insieme sento che continua ad agire e più passano i giorni, più le sensazioni si sedimentano, più prendo consapevolezza di quanto questa esperienza mi abbia cambiato! E’ difficile riportare a parole tutto quello che vorrei dire, in così pochi giorni così tante scoperte e suggestioni che ancora non riesco a metabolizzarle tutte, lascerò che agiscano sottopelle e che mi sorprendano ancora per i prossimi giorni. Per tutto questo, Grazie!!"
ASSISTENTE ALLA CONDUZIONE 2016
Federica Gumina: Nasce a Palermo il 9 Giugno del 1991. A sedici anni interrompe i suoi studi di danza classica per il desiderio di scoprire il teatro. Partecipa a numerosi corsi di recitazione; studia, tra gli altri, con Jean Paul Denizon, Craig Peritz, Luca Ferri, e Giulia Randazzo. A vent'anni si trasferisce a Roma: prende parte alla lavorazione di cortometraggi e piccoli ruoli in serie tv. Entra nel 2013 al Centro Sperimentale di Cinematografia, nel quale si è recentemente diplomata come Attrice. Dal 2016 studia con Daniele Monterosi, presso ESTAD.
Dice di "The Experiment" "The Experiment è stato in tutto e per tutto un nuovo tipo di esperienza e di lavoro: grazie alla grande fiducia che si è creata nei primi giorni attraverso il training e le prime improvvisazioni, siamo riusciti a conoscere gli attori un po’ più profondamente e a guidarli in questo percorso senza certezze e tutto da costruire. Gli attori ricevevano grandi stimoli e noi a loro volta li ricevevamo da loro. Ed è grazie a questa continua crescita che i partecipanti sono riusciti a creare dei veri e propri atti unici completamente diversi tra loro, con personaggi altamente definiti e obiettivi forti. Dal mio punto di vista il risultato professionale è stato eccellente, considerando anche il piacere di aver incontrato persone splendide!"